Com’è ormai noto, da qualche mese a questa parte, per i lavoratori dipendenti del settore privato (con la sola esclusione di quelli appartenenti al settore dell’agricoltura), non è più possibile presentare domanda per gli assegni al nucleo familiare (ANF INPS) direttamente all’impresa datrice di lavoro; la previgente...
Approfondimenti Tecnici
Apprendistato e formazione in azienda
Il patto di stabilità
Il patto di stabilità o clausola di durata minima garantita costituisce una limitazione della libertà contrattuale prevista, in genere, quando la formazione del dipendente rappresenta un investimento notevole per il datore di lavoro oppure quando è necessario tutelare la presenza in azienda di professionalità...
Il patto di non concorrenza
In costanza di rapporto lavorativo è previsto, ex art. 2105 c.c., l’obbligo di fedeltà del lavoratore verso il datore di lavoro. Tale obbligo si articola nel divieto per il dipendente di trattare affari per conto proprio o di terzi in concorrenza con l’imprenditore e nel divieto di utilizzare in maniera...
Il trattamento di fine rapporto
Il trattamento di fine rapporto (TFR) è un elemento della retribuzione riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti, compresi quelli in prova, e non assoggettato a contributi previdenziali. Le somme maturate a tale titolo sono frutto dell’accantonamento annuale di quote di retribuzione periodicamente rivalutate e,...
Il trasferimento d’azienda
Il trasferimento d’azienda si verifica ogniqualvolta muti la titolarità di un’attività economica organizzata preesistente (intera azienda o suo ramo), destinata a perdurare a seguito del trasferimento, come ad esempio nel caso di cessione, fusione, scissione, usufrutto, affitto, franchising, comodato, conferimento...
L’importanza della job description
A norma dell’art. 1, comma 1, lett. f, D.Lgs. n. 152/1997, il datore di lavoro è tenuto a comunicare ai lavoratori l’inquadramento, il livello e la qualifica. Ciò significa che non vi è un obbligo giuridico di descrivere per iscritto il dettaglio delle mansioni affidate al dipendente, sebbene ciò sia altamente...
Le potenzialità e i limiti del patto di prova
L’inserimento di elementi accessori al contratto di lavoro subordinato consente alle parti di costruire un contratto taylor made, ossia ritagliato su misura in modo tale da rispecchiare perfettamente le specifiche esigenze sia del datore che del lavoratore; ciò nella consapevolezza che per la buona riuscita del...
Il Decreto Legge n. 4/2019 e le novità in materia pensionistica
Il Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019, convertito con modificazioni dalla Legge n. 26 del 28 marzo 2019, ha introdotto diverse novità in materia pensionistica. Innanzi tutto, il Decreto ha riconosciuto, in via sperimentale per il triennio 2019-2021, la pensione anticipata al raggiungimento di un’età anagrafica...
Trasferimento in un paese UE durante la malattia
Nel mio ultimo intervento "Malattia sopraggiunta all'estero - Cosa fare?" ho avuto modo di affrontare la casistica del lavoratore che si ammala durante un momentaneo soggiorno all’estero (sia esso per lavoro o per vacanza). Sempre con riferimento ad un evento di malattia ed al superamento dei confini nazionali,...
Impiego di clandestini e costo medio di rimpatrio
Il 15 febbraio 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.39, il Regolamento di attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impegnano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (Decreto...
Il Reddito di cittadinanza
Il 28 gennaio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legge n. 4/2019, collegato alla Legge di Bilancio, contenente “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”, da ultimo emendato in data 25 febbraio 2019. Sebbene i lavori propedeutici non si siano ancora...
Comunicazione annuale sui lavori usuranti
Il datore di lavoro che si sia avvalso, nel corso dell’anno precedente, di prestazioni di lavoro definito o considerato usurante, deve effettuare una comunicazione annuale obbligatoria all’Ispettorato territoriale del lavoro e all’istituto previdenziale interessato (art. 5, D.Lgs. n. 67/2011). La comunicazione va...